Archivi tag: borghi

Pedalare sui Navigli tra i borghi più belli d’italia

Pedalare sui Navigli tra "Borghi più belli d'Italia"

Se c’è una cosa che ha scandito il passare del tempo in Lombardia in tutti questi secoli  sono i Navigli. Pedalare sui Navigli vuol dire percorrere un sistema di canali che mettono in comunicazione il Lago Maggiore , il Po, l’Adda  e il Lago di Como rendendo Milano una città d’acqua (fino alla chiusura della cerchia dei Navigli nel 1929).

La storia dei Navigli iniziò nel XII sec quando dei monaci provenienti dalla Francia si stabilirono nel 1134 a Morimondo ed iniziarono a ripristinare il sistema idrico dei Romani.  Il primo canale è datato 1152 tra il Ticino ed Abbiategrasso . In alcuni tratti esiste ancora: è il canale Ticinello .

   Pedalare sul Naviglio Grande

14 km uniscono Robecco Sul Naviglio alla millenaria abbazia di Morimondo, passando da Cassinetta di Lugagnano. Una distanza da prima tappa per cronoman al Giro d’Italia. Se vi dico che in questo tratto si incontrano due paesi del circuito “I Borghi più belli d’Italia” (Cassinetta di Lugagnano e Morimondo) mentre il terzo, Robecco sul Naviglio, è probabilmente il tratto più bello di tutti i Navigli, forse capirete perché sono la mia sgambata preferita.

pedalare sui navigli
Palazzo Archinto a Robecco sul Naviglio

Si parte da qui con vista su Palazzo Archinto. Un palazzo dalle sembianze di un castello come era nei progetti del conte  Filippo Archinto che fece però bancarotta.  Robecco è un punto di sosta che definere  gradito  per i ciclisti in ogni stagione è un eufenismo; dal birrozzo estivo al té caldo invernale; poi per qualcuno la birra non ha stagioni! Ma se passate questo ponticello su entrambi i lati troverete delle bellissime ville ultracentenarie teatro di eventi durante l’estate come Villa Gromo, Villa Gaia Gandini oppure Villa Terzaghi dove l’anno scorso si sono tenuti i Weekend del Gusto –

Il tratto tra Robecco e Cassinetta (2 km circa)  è forse  il tratto più bello sul Naviglio Grande. Ville e cascine che si alternano ad alberi che fanno ombra mentre volgendo lo sguardo verso l’altra sponda  si può godere il tramonto nelle giornate di sole, ma anche la nebbia  o “scighera” come si dice a Milano ha il suo fascino sul Naviglio. Arrivando a Cassinetta incontrerete la settecentesca Villa Visconti. Il periodo migliore per visitare questo borgo forse è maggio quando le robinie sono in fiore colorando di bianco il paesaggio. Lo sapevano anche i nobili che in questo periodo si recavano in barca a per passare periodi di relax nello loro dimore. Sul Naviglio Grande è possibile anche fare delle minicrociere e attraversando il ponte di pietra trovate un imbarcadero dove potersi imbarcare.

Pedalare sul Naviglio di Bereguardo

Ma il nostro breve viaggio prosegue fino ad Abbiategrasso dove si cambia sponda  e girando a destra ( a sinistra si va a Milano) per prendere il Naviglio di Bereguardo dopo l’imbarcadero  . Un Naviglio più piccolo lungo 17 km nel caso vogliate percorrerlo completamente (sia qui che sul Naviglio Grande troverete la segnaletica orizzontale ad ogni km)  dove si prosegue nelle campagne   fino a quando troverete il cartello con l’indicazione Morimondo.  Qui dovrà svoltare a destra in una piccola stradina di 500 mt che vi porterà alla destinazione finale.

Morimondo è un borgo per eccellenza perché è completamente circondato dalle campagne e domina dall’abbazia la valle del Ticino.  I monaci circestensi arrivarono qui nel 1134  da Morimond in Francia. Oltrepassando il piccolo cimitero entrerete nel borgo da una porta a volta e proseguendo arriverete fino all’abbazia. Nella piazza troverete un bel prato ma è vietato sedersi anche se molti lo fanno  ed ogni tanto un vigile ripristina l’ordine.

Proseguendo dall’Abbazia c’è una piccola discesa e poi troverete una varietà di sentieri che si snodano tra le campagne fino al Ticino. Siete liberi di andare dove volete.