La ciclabile della Val di Fassa e Val di Fiemme

La ciclabile della Val di Fassa: Il percorso e 5 escursioni da fare

Nella mente di un appassionato di bici una pista ciclabile la immagina proprio così. Con un manto perfetto che scorre di fianco ad un corso d’acqua in mezzo ai boschi. Effettivamente non si può chiedere di meglio.   La ciclabile dalla Val di Fassa  è perfetta anche per le famiglie. La prima volta che la affrontai nel 2013 avevo ancora la mia Jumpertrek che mi regalò mio padre nel 1992 ed ebbi la sensazione di essere in un mondo ideale. Se riguardo questa foto vedo un ciclista con un abbigliamento poco tecnico ma tanto felice.  

Ma la questa ciclabile va oltre il suo percorso. Come un albero che crescendo si dirama con i suoi rami lungo il suo tragitto è possibile fare diverse escursioni  

Ecco alcune bellissime escursioni che puoi fare sul percorso partendo da Canazei. Puoi scaricare tutte le tracce gpx dal mio canale Telegram

Il Percorso

La ciclabile della Val di Fassa e Fiemme si snoda per 48 km correndo tra saliscendi lungo il torrente Avisio da Canazei a Molina di Fiemme   perdendo via  via  sempre più  quota accompagnati dalla vista sui gruppi del Catinaccio,  del Latemar, Sassolungo e Sassopiatto.   . In estate  da Maggio a Ottobre è attivo un servizio bus di ritorno da Molina di Fiemme dove potete caricare le vostre bici. Quasi come una metro. Essendo una ciclopedonale vi raccomando di fare attenzione nei weekend a causa  di una maggiore presenza di famiglie a piedi.

Il primo tratto: da Canazei a Pozza di Fassa

La ciclabile della Val di Fassa parte da Canazei ai piedi del Pordoi e del Sella come un ideale prolungamento per gli appassionati di bici: esattamente da Alba di Canazei correndo alla destra dell’Avisio, il fiume che nasce dal ghiacciaio della Marmolada imboccherete  la strada forestale Cercenà dove trovate uno dei pochi  tratti  sterrati e  proseguendo poi attraverso piccoli borghi a partire dal Campitello di Fassa troverete lungo il percorso   diverse aeree attrezzate per bambini e per arrampicare. Paesi di montagna come  Mazzin e Fontanazzo si susseguono  per poi scendere fino a Pozza di Fassa tra i ponti di legno e l’accompagnamento  del rumore del torrente

Valle San Nicolò da Pozza di Fassa

La prima deviazione  sulla ciclabile  che vi propongo parte da Pozza di Fassa verso la Valle San Nicolò . (9 km). Arrivati alla rotonda del paese girate a sinistra e proseguite arrivando ai piedi degli impianti del Buffaure.  Da li comincia la salita che sale irregolare dove troverete poco oltre la meta una chiesetta con una fontanella per  rinfrescarvi..(7 km pendenza media 7.2%)  Arrivati in Valle San Nicolò finisce l’asfalto  e proseguite sul sentiero pianeggiante  (fattibile in gravel )circondati da una paesaggio magnifico che vi ripagherà a pieno titolo della fatica della salita. Qui troverete la Baita Ciampiè e la Baita le Cascate.  Potete tornare poi scendendo poi dalla Strada dei Rusci per ricongiungervi alla strada asfaltata

Secondo tratto: da Pozza di Fassa a Predazzo

Il tratto da Pozza a Moena è il mio preferito  in una saliscendi  fino al lago di Soraga  prima di entrare a a Moena “La Fata” delle Dolomiti dove si produce uno dei formaggi più “profumati ” d’Italia: il Puzone.  Attraversato il paese poi il percorso della ciclabile della Val di Fassa  diventa più regolare continuando a perdere lentamente quota. Dopo Moena trovate Malga Peniola il punto migliore a mio avviso per un pranzo lungo il percorso. 

Il Lago di Carezza e Malga Heinzen Alm da Vigo di Fassa

11 km  per gli amanti della bici da strada  da Vigo di Fassa passando dal Passo Nigra (1688 mt) per arrivare in uno dei laghi più belli delle Alpi nonostante le ferite inferte all’ambiente circostante dalla tempesta Vaia nell’autunno 2018 che provocò la caduta di milioni di alberi nel Triveneto . Il Lago di Carezza in Val d’Ega (1534 mt) è un lago sorgivo. Le sue acque provenienti da falde sotterranee sono  limpidissime e nelle giornate soleggiate i suoi riflessi esplodono in un arcobaleno di colori che raramente vedrete altrove.(la leggenda narra del mago Masarè  che vistosi rifiutato dalla ninfa del lago gettò tutti i gioielli nelle acque del lago) Proprio per proteggere questa  bellezza  è stato recintato e  potrete fare il percorso intorno al lago seguendo il sentiero . Essendo un lago sorgivo il periodo migliore per visitarlo è l’inizio dell’estate.  Per una sosta con i fiocchi (se avete dei dubbi guardate la foto con le mucche) Malga Heinzen Alm  soddisferà pienamente i vostri occhi e i vostri palati.

Da Moena al Rifugio Fuciade

16 Km: arrivati al Lago di Soraga seguite i cartelli per il Passo San Pellegrino (1918 mt). La salita è lunga  10 km ma il fondo stradale è perfetto (pendenza media 6,4 % max 14% ) Una volta arrivati al passo troverete l’omonimo lago sulla destra.  Voi dovete prendere il sentiero sulla sinistra all’altezza dell’hotel che trovate in cima al passo per arrivare al Rifugio Fuciade dopo 4 km di sterrato in mezzo all’omonima conca . Per i romantici questo rifugio offre anche un servizio trasporto in carrozza con Michele un simpatico cocchiere con una certa somiglianza a Zucchero Fornaciari. La carrozza è trainata da 4 stupendi cavalli  Noriker, un’antica razza equina  molto resistente che veniva impiegata dai Romani nelle loro campagne militari. 

La Foresta del Paneveggio da Predazzo

10 km (solo MTB) Fisicamente quella più dura. Arrivati al paesino di Predazzo  e dopo averlo attraversato  seguite la traccia  e svoltate  a destra e endete il  ponte sul torrente Travignolo . Passando dal lato destro comincia uno spettacolare percorso tra ponticelli, sentieri  e ripide salite in alcuni tratti  in mezzo agli abeti della  Foresta del Paneveggio che vi sovrasteranno . Estesa per 2700 ettari è la foresta dei violini;  la lenta crescita e l’esposizione al sole dona ad alcuni di questi  alberi una particolare risonanza. Da secoli i liutai di Cremona si riforniscono qui per costruire  i loro preziosi  violini. Faticherete ma godrete della gioia di questi giganti che vi daranno tanto ossigeno.  Ovviamente quello che è stato salita diventerà una divertente discesa con qualche tratto tecnico ma mai eccessivo

Val Venagia fino a Baita Segantini

Per chi ha gamba può proseguire oltre il Lago del Paneveggio dopo averlo costeggiato sulla destra si prosegue sempre circondato dalla foresta fino in Val Venegia dove la vista si farà più  ampia  ma non per questo meno spettacolare. Si pedala  sempre su sentiero battuto a tratti ghiaioso fino a Malga Venegiota un posto bellissima con il torrente Travignolo che scorre a fianco. Un posto  che amo particolare e dove provai per la prima volta le famose gomme grasse della Fatbike grazie al mio amico Mauro di Dreambikes . Oltre trovate una delle baite più spettacolari delle Dolomiti. Baita Segatini.

La Val di Fiemme

Passato Predazzo entrerete in Val di Fiemme. Seguendo sempre il corso dell’Avisio giungerete al Lago di Tesero e alla fine arriverete a Molina di Fiemme dove termina il percorso che scorre in certe parti sul tracciato della vecchia ferrovia.  Arrivati qui potrete anche fare il percorso in MTB della Vecia Ferrovia” in funzione fino agli anni 60  che fu costruita dai prigionieri di guerra russi sotto gli Austriaci (24 km). Un percorso suggestivo che attraversa vigneti , foreste di conifere e diversi punti panoramici che non vi lasceranno indifferenti.

Dove mangiare lungo il percorso

Esattamente a metà percorso con una piccola deviazione di 3 km  che vi ho segnato sulla traccia gpx  subito dopo Moena  Malga Peniola . Ai tempi in cui ho percorso questa stretta  stradina era circondata da alberi  . Purtroppo la tempesta Vaia ha lasciato il segno anche qui. Ma arrivati a Malga Peniola vi rifarete gli occhi con la sua chiesetta in mezzo al verde e  mangerete benissimo.

Malga Peniola

Dove Dormire

Low budget: Garni Miravalle a  Moena. Un piccolo Garni con una bella vista e colazioni abbodanti e squisite.

Premium: Agua Biencia a Pozza di Fassa.  8 camere  finemente arredate in legno, un ristorante dove si mangia molto bene. Una piscina idromassaggio interna, percorsi relax e idromassaggio esterno in estate ed una splendida terrazza dove godersi il panorama. Tutto questo è l’Agua Biencia. Insomma se volete fare bella figura con la persona che amate portatela qui.

Dove affittare le bici

Personalmente non ho mai affittato bici ma vi segnalo i più quotati.

Canazei:  Peak Sport Adventure

Pozza di Fassa: Fassa Rent

Moena: J Mountain

Come arrivare

Mezzi pubblici: Dalle stazioni di Trento, Bolzano, Ora è attivo un trasporto bus

Auto:

  • uscita Ora/Egna, S.S. 48 delle Dolomiti – Passo San Lugano – Val di Fiemme – Val di Fassa (distanza km 45). Dalla circonvallazione di Moena (zona artigianale) verso Canazei;
  • uscita Bolzano Nord, S.S. 241 Grande Strada delle Dolomiti – Passo Carezza – Vigo di Fassa (distanza km 40). Da Vigo verso nord in direzione di Canazei, verso sud in direzione di Soraga e Moena.

Altri accessi alla Val di Fassa:

  • dall’autostrada A27 (Venezia), uscita Belluno/Ponte nelle Alpi, S.S. 203 per Agordo e S.P. 346 del Passo San Pellegrino – Moena (Val di Fassa). Dalla circonvallazione di Moena verso Canazei;
  • dall’autostrada A27 (Venezia), uscita Belluno/Ponte nelle Alpi, S.S. 203 per Agordo/Alleghe/Rocca Pietore. S.P. 641 del Passo Fedaia – Canazei;
  • provenendo da Arabba, S.S. 48 del Passo Pordoi – Canazei;
  • dalla Val Gardena, S.S. 242 del Passo Sella – Canazei.